Come mai è così importante lo stretching? Che tipo di esercizi è meglio fare?

Noi per “fare stretching” intendiamo utilizzare dei gesti e movimenti molto naturali che devono far parte di noi e adattarsi al nostro corpo.

Quello che solitamente consigliamo è di non dividere le parti del corpo poiché il corpo è armonia e come tale deve funzionare bene una parte con l’altra; proprio per questo quando i muscoli sono rigidi ne risentono anche le altre parti del corpo.

Lo stretching è uno degli esercizi migliori per il rilassamento e la distensione muscolare, molto utilizzato per migliorare la performance sportiva; consigliamo di prendersi un momento della propria giornata per farlo e non trascurarlo.

Vi proponiamo qui un nostro modo per coinvolgere gran parte di muscoli e articolazioni sia con posizioni più statiche sia andando a effettuare stretching dinamico:

Posizionandosi a pancia in su con gambe estese compiere 10 rotazioni del piede in senso orario e 10 in senso antiorario (mobilità caviglia) prima con il piede dx poi il sx

Posizionando un elastico a livello dell’avampiede, portarlo alla massima flessione del piede che ci permette di mantenere la catena posteriore allungata e spingere contro l’elastico per 5 secondi, poi rilasciare e guadagnare ulteriormente sull’allungamento posteriore e ripetere per 3 volte, prima con la gamba dx e poi sx

Mettendosi in posizione a squadra con il piede dx appoggiato al muro portare il piede sx su ginocchio dx aprendo il bacino anteriormente (stretching glutei)

Posizionandosi a pancia in su con le braccia aperte eseguire una rotazione lombare, portare le gambe piegate a 90° sul fianco verso la mano per 10 secondi eseguendo respirazioni diaframmatiche, eseguire poi dall’altro lato, ripetere 3 volte per lato

Posizionare le gambe a farfalla per 10 secondi molleggiando e cercando quando si espira di avvicinare il ginocchio al pavimento

Posizionarsi in piedi con gamba sx avanti piegata e ginocchio dx appoggiato al suolo, tenendo il busto dritto eseguire un allungamento del muscolo psoas per 10 secondi, poi alzare il ginocchio dx stendendo la gamba e appoggiare le mani sul ginocchio sx andando allungare il femorale per 10 secondi, poi prendere il piede dx con una mano e portarlo verso il gluteo tenendo il quadricipite allungato per 10 secondi; ripetere poi per l’altra gamba

Posizionando seduti con gambe divaricate portare la mano dx sopra la testa in direzione del piede sx e rimanere per 10 secondi respirando profondamente andando ad allungare l’area laterale del tronco e ripetere per la parte sx

Posizionando le gambe a farfalla portare la mano destra posteriormente da perno e la mano sx sul ginocchio dx eseguendo una rotazione del tronco con lo sguardo indietro e in alto per 5 secondi e ripetere per 3 volte aumentando sempre un po’ di più la rotazione

Posizionarsi in quadrupedia inspirare e portare l’ombelico verso l’alto enfatizzando la cifosi dorsale e lo sguardo verso le ginocchia, espirare e portare l’ombelico verso il basso enfatizzando la lordosi e lo sguardo in avanti, ripetendo per 3 volte

Posizionandosi seduti con gambe a farfalla, le braccia sono stese verso l’avanti, allungare la catena posteriore del braccio con palmo di una mano sull’altro palmo per 5 secondi, poi eseguirlo con l’altro braccio; poi con il palmo sul dorso allungare la parte anteriore per 5 secondi e ripetere per l’altro braccio

Portare la mano dietro la schiena e l’altra mano che accompagna il gomito verso il basso per allungare il tricipite per 5 secondi e ripetere per 3 volte cercando di guadagnare mobilità

Portare la testa in flessione e rotazione verso dx con la mano posteriore che accompagna verso il basso per 10 secondi e ripetere dal lato opposto

Posizionarsi supini con gambe piegate ed eseguire 5 respirazioni diaframmatiche dove ad ogni espirazione cercare di portare la lombare adesa al suolo il più possibile