Questo viaggio è stato per me qualcosa di inaspettato. Mi ero immaginata la tipica vacanza al mare rilassante, casa – ombrellone – acqua – ombrellone – casa. Ma così, per fortuna, non è stata! Se siete alla ricerca di una vacanza al mare che non sia troppo sedentaria, Mallorca  è esattamente ciò che state cercando! Le calette più nascoste, incontaminate e più belle ve le dovete guadagnare con almeno 40 minuti di camminata, qualche scavalcamento muretto e qualche scampagnata in terreni di privati.
Per me è stata una vacanza divertentissima quindi spero che con i consigli che vi darò in questo articolo voi possiate viverla al meglio!
Nella maggior parte delle calette non prende la linea, quindi dimenticate gli spippolamenti su IG sotto l’ombrellone, approfittatene per godere a pieno del luogo in cui vi trovate. Buon viaggio!!

NOLEGGIO AUTO

Finalmente, avendo compiuto entrambi 25 anni, abbiamo potuto noleggiare un’auto – assolutamente consigliata per poter girare l’isola liberamente. Chi mi segue da anni si ricorderà le nostre peripezie con il noleggio del motorino in Portogallo…
Ci siamo affidati a Rentalcars.com per trovare la tariffa più conveniente e la compagnia che abbiamo scelto è stata GoldCar. Abbiamo pagato in loco l’assicurazione di GoldCar, che è essenzialmente una casco, quindi eravamo coperti per qualunque bozzo, striscio o graffio (naturalmente non copre i danni ad esempio in caso di incidente con colpa).

VITTO & ALLOGGIO

Abbiamo affitato le case su Airbnb; sono anni che prenotiamo tramite questo sito e ci siamo sempre trovati benissimo! Sulla costa est abbiamo scelto una casina a S’illiot – Cala Morlanda, leggermente spostata dalla movida di S’illiot che sembra una Rimini con i suoi hotel e passeggio, anche a mezzanotte chiudevano già tutto.
Se pensate di fare come noi e prendere una casa direttamente sulla costa Est vi consiglio di prenderla nella zona di Cala d’Or in quanto le calette più belle sono a sud est.
Avendo una casa abbiamo fatto la spesa, io amo andare nei supermercati dei paesi che visito, perchè mi permette di esplorare la cultura del paese in maniera diversa. Noi siamo stati a:
  • Hypercentro – costoso, utile per la dispensa essenziale, carne di qualità a prezzi contenuti.
  • Eroski – fantastico per acquistare pesce fresco di qualità ad ottimo prezzo, abbiamo fatto una grande spesa il primo giorno e abbiamo congelato tutto così da gestirci  i 10 giorni senza dover andare ogni giorno al supermercato.
  • Lidl – sempre una certezza! La standardizzazione dei supermarcati penso sia la cosa più rassicurante, essendo frequentatori di Lidl anche in Italia sapevamo già cosa prendere e dove trovarlo riducendo così il tempo dedicato alla spesa. Consigliato soprattutto per frutta e verdura, yogurt greco (skyr) che in Spagna ho faticato a trovare e frutta secca.

MUST HAVE

Vi elenco qui le cose che secondo me sono indispensabili, da mettere in valigia o da comprare in loco:
  • Costumi da bagno (ovviamente) – per 10 giorni non ho indossato altro, a mala pena i copri costumi giusto per uscire di casa perché al momento di affrontare le varie camminate di 40’ alle 9.30 del mattino il copricostume già volava.
  • Scarpine da scogli – per salire e scendere senza tagliarsi i piedi sono fondamentali, noi le abbiamo comprate lì in un negozio di cinesi a 8euro.
  • Maschera e boccaglio – non puoi non fare snorkeling in coste così belle!
  • Power banks – Google Maps diventerà la vostra app più usata, forse più di Instagram, quindi assolutamente fondamentale averne una in borsa! Tanto tranquilli, nelle calette la linea non prende (ohooooooom) quindi non lo userete tanto.
  • Fotocamera, gopro, etc – le spiagge sono bellissime e meritano di essere immortalate. Noi eravamo attrezzati anche di >Dome<, l’aggeggio per fare foto e video a pelo dell’acqua o anche sott’acqua con angolazione migliore, nel mio video su YouTube puoi vedere il risultato.
  • Ombrellone – il nostro Rossello l’ombrello! Noi lo abbiamo acquistato, sempre dai cinesi, alla modica cifra di 9euro. Assolutamente essenziale soprattutto nelle calette non attrezzate, a Mallorca d’Agosto, il sole picchia!
  • Schiscette per pranzi al sacco – nonostante avessimo la casa, tornare a casa a pranzo sarebbe stato uno spreco di tempo e di benzina, quindi abbiamo optato per prepararci i pranzi e mangiare direttamente in spiaggia, quindi mi raccomando di non dimenticare a casa le schiscie!

SPIAGGE

Cala Mitjana (Felanitx)

Accesso: difficoltà media.
NO spiaggia attrezzata.
Questa è la mia spiaggia preferita, se siete ala ricerca del paradiso questa è la caletta per voi! Sembra una piscina naturale, perfetta per lunghi bagni rilassanti ma anche con la possibilità di fare un pochino di snorkelling lungo la costa. L’accesso a Cala Mitjana è nascosto e non segnalato, infatti noi ci siamo persi. Google maps non è aggiornato con le nuove costruzioni quindi vi farà parcheggiare lungo la strada e vi porterà in una strada interrotta dal cancello di un privato, ma non vi preoccupate, qui a lato ho disegnato per voi una mappa per poter raggiungere la caletta senza girovagare inutilmente. La spiaggetta è molto piccola quindi vi consiglio di arrivare presto la mattina.

Cala S’Almunia

Accesso: facile.
NO spiaggia attrezzata.
La più bella spiaggia per quanto riguarda paesaggio, acqua, snorkelling, tuffi e cose da fare. A mio parere la più suggestiva con fondali bellissimi. Si parcheggia nel parcheggio gratuito  lungo la strada e basta seguire le indicazioni per la spiaggia. Ad un certo punto troverete un bivio che inviterà ad inoltrarsi nel bosco per raggiungere la playa, la playa che indica la freccia è Calo des Moro (vedi giù), quindi  ignorate e girate a destra continuando lungo la strada asfaltata, in fondo a quella strada troverete una scalinata tramite la quale raggiungerete S’Almunia.

Cala Llombards

Accesso: difficoltà bassa.
SI spiaggia attrezzata.
Parcheggio gratuito a ridosso della spiaggia. Spiaggia attrezzata e libera. Caletta veramente consigliata per poter godere di un acqua bellissima, snorkelling e tuffi. Consigliato girare dietro la spiaggia di sabbia dove l’acqua diventa più blu e i fondali di roccia. La spiaggia nel pomeriggio però diventa veramente molto affollata.

Cala Marmols

Accesso: difficoltà media.
NO spiaggia attrezzata.
Come per la maggior parte delle calette, Google Maps anche in questo caso non è aggiornato sulla privatizzazione delle strade, infatti troverete il percorso indicato bloccato da un cancello. Parcheggiate lungo la strada in corrispondenza del cancello, e preparatevi a sentirvi dei piccoli esploratori: scavalcate i due muretti accanto al cancello, e  nella rete che vi si parerà davanti andate alla ricerca di un buco per poterla attraversare e ritornare sulla strada che vi indicava Google Maps, ma questa volta sarete al di là del cancello! Da qui  troverete un percorso di strada sterrata che vi porterà in 20/25 minuti alla bellissima caletta. Data la difficoltà e totale assenza di indicazioni, questa caletta immersa nella natura è poco frequentata, perfetta per fare snorkelling ma non tanto per chi ama i tuffi.

Calo des Moro

Accesso: difficoltà media.
NO spiaggia attrezzata.
Lasciate la macchina nel grande parcheggio gratuito e seguite le indicazioni verso Calo des Moro/S’Almunia. Per accedere a questa caletta avete due opzioni: dalla strada principale potete prendere il bivio che porta in mezzo al bosco, tenersi sulla destra e seguire il percorso che attraversa il lato della montagna. Altrimenti raggiungere Cala S’almunia, cioè al bivio continuate sulla strada a dx, scendete le scale arrivando così a S’almunia, ma girate a sx e seguite il percorso che porta dietro alla casa, li troverete delle indicazioni per calo des Moro e seguendo il percorso delimitato la raggiungerete in scioltezza. Scendere alla caletta però è difficoltoso, il passaggio é stretto, ripido e scivoloso, non c’è spiaggia, ci si mette sugli scogli o a ridosso della montagna quindi non c’è molto possibilità di riposare o piantare l’ombrellone. Noi siamo stati il tempo di un bagno nell’acqua cristallina.

Cala Sa Nau

Accesso: difficoltà facile.
SI spiaggia attrezzata, doccia libera.
Spiaggia piccola, acqua mediamente limpida. Accesso: facile. parcheggio gratuito e si accesso tramite una grande scalinata di pietra. Possibilità di fare tuffi, divertente ma piccola. Il mare fa un po’ di risacca con sporcizia nelle grotte.

Cala Agulla

Accesso: difficoltà facile.
SI spiaggia attrezzata.

Parcheggio a pagamento 5€ al giorno.

Spiaggione di sabbia davanti ad una pineta, perfetto per famiglie con figli piccoli in quanto il parcheggio è a poca distanza dalla spiaggia e l’accesso è facilissimo. C’è sia spiaggia attrezzata che libera. Noi abbiamo trovato l’acqua limpida a largo, ma un po’ sporca a riva.

Es Trenc

Accesso: difficoltà facile.
SI spiaggia attrezzata, doccia libera.

Parcheggio vicino la spiaggia 7€ al giorno.

Spiaggione di sabbia e acqua cristallina con fondale di sabbia a riva e qualche scoglio più a largo. C’è un Bagetti dove poter acquistare da mangiare e da bere e i bagno sono quelli chimici. La spiaggia già verso le 11 diventa affollatissima. Ho sentito che “andando in fondo” si raggiunge una spiaggia di nudisti molto meno popolata, ma non ho capito “in fondo” dove quindi noi ci siamo fermati dove si fermano tutti, e siamo andati via anche abbastanza presto. 

Cala Varquez

Accesso: difficoltà facile.
NO spiaggia attrezzata.

Si parcheggia lungo la strada (ci sono due parcheggi gratuiti) e ci si incammina prima su una strada sterrata e poi, attraversando un cancello semi aperto con catena ci si inoltra in una lunga discesa in mezzo al bosco simile a quella per Cala Mitjana. Spiaggia abbastanza grande ma acqua non molto pulita.

Cala Sa Calobra

Distanza da Palma: 62km – 1,30hr
Accesso: difficoltà facile.
NO spiaggia attrezzata,

Parcheggio a pagamento 0,05cent al minuto, Max 15€ al gg.

Dal parcheggio si fa una suggestiva passeggiata tra le rocce e grotte per raggiungere questa spiaggia l’articolare in quanto L accesso al mare è tra due pareti rocciose. Purtroppo quando siamo arrivati noi lmacqya era già sporca e le meduse sono arrivate poco dopo insieme ad una moltitudine incredibile di persone. Siamo scappati.

Cala Tuent

Distanza da Palma: 65km – 1,30hr
Accesso: difficoltà facile.
NO spiaggia attrezzata.

Parcheggio a pagamento 2€ per 3 hr.

Scappati da Sa Calobra ci siamo spostati in questa caletta meno famosa ma altrettanto suggestiva. Mentre stai disteso sul bagnasciuga, giri lo sguardo e davanti a te trovi le montagne, una sensazione stranissima. Il parcheggio è lungo la strada con parchimetro. Il fondale è di sassi, quindi consiglio l’utilizzo delle scarpette da scoglio,  c’è possibilità di fare snorkelling cosa che noi causa, meduse (ahimè anche qui), non siamo riusciti. C’è un baracchino che affitta kayak e sup ma purtroppo il giorno in cui siamo stati noi il proprietario non si è mai presentato quindi non siamo riusciti a farlo ma ci sarebbe piaciuto tanto!

Palma di Mallorca

Questa città è stata una piacevole sorpresa! Non avevo idea di quanto fosse bella e caratteristica, quindi vi consiglio vivamente di dedicare almeno un giorno a visitarla. Ammetto di avere un debole per lo stile dei borghetti spagnoli.
La vita notturna avviene al pasèo maritimo, in corrispondenza del Tito’s (una discoteca molto in voga). Se però siete alla ricerca di un’esperienza notturna più strong alla Jersey shore vi consiglio di andare alla vicina Magaluf, noi abbiamo avuto il coraggio di andare a fare solo un debole aperitivo.
Ti piacerebbe viaggiare con me? Ho iniziato ad organizzare viaggi con i miei followers, gireremo il mondo insieme con guide esperte che ci faranno vivere esperienze incredibili!
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Il nostro prossimo viaggio, ci aspetta!!